Presentazione

La parrocchia in missione alle carceri di Roma

“Chi si trova in carcere pensa, con rimpianto o con rimorso, ai giorni in cui era libero e subisce con pesantezza un tempo presente che non sembra passare mai. All’umana esigenza di raggiungere un equilibrio interiore anche in questa situazione difficile può recare aiuto determinante una forte esperienza di fede. Qui sta uno dei motivi del valore del Giubileo nelle carceri: l’esperienza giubilare vissuta tra le sbarre può condurre a insperati orizzonti umani e spirituali.”

( Dal messaggio del Beato Giovanni Paolo II per il Giubileo nelle carceri -9 luglio 2000)

 Accogliendo questo messaggio nel febbraio del 1999  la nostra parrocchia inizia la missione al carcere di Rebibbia con un presbitero e due coppie di catechisti del Cammino Neocatecumenale.

Nell’anno 2000, con l’annuncio del Santo Padre che avrebbe celebrato  il giubileo delle carceri  i catechisti hanno continuato la missione nel carcere di Regina Coeli in tutte le otto sezioni esistenti, visitando i carcerati una volta alla settimana per prepararli  all’incontro con il   Papa svoltosi   il 18 luglio dello stesso anno.

Finito il giubileo, su invito del  cappellano del carcere Padre Vittorio Trani, i catechisti hanno continuato l’opera di evangelizzazione  in diverse sezioni seguendo il Direttorio Catechetico del Cammino Neocatecumenale .

Dal 2003  fino ad oggi  l’equipe  evangelizza  all’Ottava Sezione (nel frattempo si è aggiunta un’altra coppia di catechisti,)suddivisa in tre livelli;  in ogni piano sono raggruppati detenuti con uguali reati che vanno dall’omicidio alla pedofilia. Alcuni sono in attesa di giudizio altri hanno già la pena definitiva.

Nel mese di ottobre 2012 è iniziata una nuova catechesi con delle persone accusate di pedofilia, attualmente  si è formata una piccola comunità di otto fratelli.

Con loro, in questo periodo di quaresima ,si celebrerà una Penitenziale,   il sabato delle palme una processione e la celebrazione Eucaristica,il Giovedì Santo celebrazione con   la lavanda dei piedi e sabato dopo    Pasqua un’altra celebrazione Eucaristica.

“Cristo cerca  l’incontro con ogni essere umano, in qualsiasi situazione si trovi!”

 ( Dal messaggio del Beato Giovanni Paolo II per il Giubileo nelle carceri -9 luglio 2000)